MATTIA

NOME DEL CANE IMMAGINARIO, FAUSTO - INIZIALMENTE RASATO PER SCELTA – WONDERLUST - INVENTORE DI SOPRANNOMI

Credo sia stato questo lavoro a scegliere me più che il contrario.
Ricordo che da piccolo facevo finte chiamate a posatori o clienti immaginari, imitando mio padre.
Ho iniziato a 20 anni, uscito dalle scuole superiori. Quell’estate la ricordo ancora benissimo, tutte quelle precedenti lavoravo prima da elettricista poi da muratore guadagnando quello che mi serviva per andare in vacanza con gli amici ed arrangiarmi nelle prime spese.
L’estate della quinta superiore però è stata diversa, ho deciso di godermela fino all’ultimo secondo, quei 6 anni all’istituto tecnico sono stati divertenti per certi aspetti traumatici per altri e per altri intendo i miei genitori. Diciamo che non ero proprio lo studente modello, incarnavo alla perfezione il ‘’ha le possibilità ma non si impegna’’.
Ma torniamo a noi, 20 anni. A 20 avevo in mente tantissime cose ed il lavoro non era tra queste, o meglio era solo un mezzo per potermi divertire. Giocavo anche a calcio ed ero discretamente bravo, guadagnavo qualche soldino a volte quasi quanto al lavoro e questo non era un buon stimolo per impegnarmi in quello che facevo.
Ho iniziato nell’azienda di mio papà, era diventato titolare da poco di una realtà già esistente e consolidata nel territorio, sono stato inserito come addetto agli ordini in una sostituzione maternità. Per fortuna non è durata molto questa mansione, per farla breve fare ordini, stare davanti al pc ore ore non era proprio nelle mie corde e non lo è nemmeno ora.
Stanchi di ordini sbagliati mi hanno spostato alla gestione cantieri.
Non sapevo nulla e mi sono trovato a coordinare un sacco di persone, combinavo guai, prendevo parole, lavoravo 14-15 ore al giorno e sbagliavo…sbagliavo un sacco di cose ed ogni tanto ne imbroccavo qualcuna.
Tutto iniziava a girare in una sorta di verso giusto, purtroppo però ad un tratto le cose sono cambiate..scelte forse non corrette ed un pochino di sfortuna hanno portato alla chiusura dell’azienda…non proprio un momento idilliaco che però ho scoperto avermi insegnato molto.
Decido di aprire la partita iva ed iniziare una nuova avventura, era il 2012 che facendo un rapido calcolo, ah si sono fissato con i numeri ndr, mi porta ad avere 28 anni.
Cazzo 28 anni, fino ai 30 anni la parole che riecheggiavano costantemente nella mia mente era poche e di facile comprensione per tutti ‘’VENERDÌ SERA – FESTA’’.
Abitavo da solo da un paio d’anni e mi divertivo, caspita se mi divertivo, il piede era sempre sull’acceleratore.
Giocavo a calcio, ballavo sul cubo, ed a tempo perso lavoravo..pensavo di essere il re del mondo.
Ed ecco Roberta, 26 anni..di una bellezza da togliere il fiato, intelligente, simpatica, riccia, tanto riccia.
Mi liquida da li a poco con un ‘’con uno come te non me ne faccio un cazzo’’.
Tutto inizia a vacillare, Roby non posso farmela scappare ma cazzo tutto trema, io compreso.
Inizia un periodo intenso, drammatico, il più formativo di sempre..capisco sempre più chi sono davvero, vado a toccare il mio inferno e non mi fermo finchè non arrivo in fondo.
Inizio a rialzarmi , piano piano a fatica, a volte ancora vacillo ma Roberta è sempre con me, non le lascerò mai la mano
Gli anni passano, capisco ed imparo sempre più cose sia sul lavoro sia su me stesso e mi trovo ad oggi.
Ho 39 anni, la mia attività ha compiuto 10 anni nel 2022, ho assunto 3 persone e l’obiettivo è quello di crescere, sempre.
Ho capito che l’insolito fa parte di me, mi piace stupire, parlare con le persone, avere a che fare con i clienti ed amo il mio lavoro.
Mi impegno, mi impegno tantissimo, sono visceralmente innamorato di quello che faccio, dicono si percepisca.
In tutto questo ho volutamente lasciato alla fine quello che di più importante mi è successo.
Ho due figli Cesare e Ludovica, mi hanno rapito il cuore, mi sono entrati nell’anima ed il mio mondo ha cambiato fuoco.
Grazie a loro cerco di capire cosa conta nella vita, in qualche caso ci riesco.
A volte mi fanno incazzare come una bestia, a volte mi sfiniscono, a volte mi fanno preoccupare ma sono certo che nulla avrebbe senso senza di loro.
Sono fortunato.
Ecco questo sono io! 😊

FEDERICA

“ESPERTA” DI MUSICA Ebbene sì, anni ed anni di formazione al Conservatorio ad imparare a suonare violino e diventare così un’esperta di musica.
Invece no, in un’unica playlist infatti unisco due stili musicali differenti: le note di Max Pezzali con l’armonia dei fratelli Gallagher.
Ah, a volte aggiungo anche le Spice Girl, da vera anni 2000 addicted!

BALL LOVER Sono da sempre un’amante dello sport, soprattutto della pallavolo e del calcio.
Su suggerimento dei miei genitori ho iniziato però da piccolina a praticare atletica, “Vai a correre e saltare là, a stufarti in pista” e così ho smesso di rovinare i muri esterni di casa: i miei soggetti preferiti che prendevo a pallonate.

L’ORDINE DI FEDERICA Ho una mania per l’ordine. E’ più forte di me, non riesco a lavorare e concentrarmi se non ho un ordine mentale e visivo. E’ una mia prerogativa: prima organizzo e sistemo, poi viene tutto il resto. Ah ovviamente l’ordine è il MIO, ma rompo le scatole affinchè lo pratichino anche gli altri!

STUFA-TA Sono sempre in movimento e non sto mai ferma; come il mio corpo, così anche la mia mente. Mi stufo di qualcosa molto in fretta e di continuo.
Per la mia vita privata direi che questa caratteristica non sia molto facile da gestire, ma per il lavoro che svolgo la ritengo una qualità importante: NO ai copia e incolla!

ANNA CLARA

IETTATRICE “Persona cui la superstizione attribuisce il potere di esercitare la iettatura, cioè di portare sfortuna.” Ecco io non credo di avere questo potere ma ahimè, complice uno spiccato senso pragmatico, dico le cose come stanno, nel bene e bel male. Sembrerebbe che quelle “nel male” siano più gettonate ma forse per paura della loro concretizzazione. Un po’ di sfiga ci sta sempre, almeno così abbiamo una scusa per apprezzare le cose belle e per farci una risata.

GRINCH Grich. Sì, è come sembra.
Non tollero molto bene le festività, quelle cose che cadono allo stesso giorno, nello stesso mese nell’arco dell’anno, con le stesse persone.
No, non è come sembra. Adoro la convivialità, la buona compagnia, le feste, solo non serve darci per forza una data, un mese e un anno.

PISTACCHIO Pistacchio lover. Faccio parte anche io delle 8 persone su 10 che lo adorano. Gelato, crema spalmabile, dolce, salato. Inoltre, solo per poter scrivere di più, ho letto che è anche considerato una “proteina completa” dato che contiene tutti e 9 gli aminoacidi essenziali. Che dire, unire l’utile al dilettevole.

LYSOFORM Lysoform. Per assonanza al mio cognome, Mattia (nonché il titolare) ha deciso simpaticamente di affibbiarmi questo delizioso soprannome. I nobili intenti appaiono ancora oggi ignoti ma alcune fonti riferiscono per una maniacale abitudine di mettere in ordine la scrivania prima di uscire da lavoro  e per un’altrettanto irrefrenabile volontà di pulire le superfici degli arredi che abbiamo in negozio, che ovviamente vi invito a venire a vedere 🙂